Evobyte Team - 22 Feb 2019
Sai fare networking nel modo giusto?
La maggior parte dei professionisti riconosce l’importanza del networking per lo sviluppo della propria carriera.
Mentre partecipare a conferenze o programmare meeting sono ottimi modi per entrare in contatto con altri professionisti che vengono spesso messi in pratica, un approccio spesso trascurato ed evitato riguarda l’organizzazione di un evento in prima persona.
Ospitare direttamente gli eventi a cui prendono parte numerosi professionisti del settore rappresenta un modo strategico e proficuo per costruire relazioni solide e durature.
Le motivazioni alla base di ciò sono numerose: rispetto a quando prendi parte ad una conferenza, infatti, puoi scegliere e controllare direttamente la lista degli invitati. Inoltre, come organizzatore, ti viene riconosciuto il merito delle nuove conoscenze professionali poste in essere durante l’evento.
Organizzando direttamente l’evento, poi, potrai decidere il clima e le modalità con cui lo stesso si svolgerà: questo aspetto può favorire sicuramente la creazione di un ambiente a te favorevole.
Per organizzare un evento di networking non è necessario avere a disposizione una logistica complessa. È molto più semplice di quello che pensi: non hai bisogno di un set di abilità speciali, e la logistica non deve essere travolgente.
La prima domanda a cui rispondere è, ovviamente, chi invitare. Le domande che ci si pone con maggiore frequenza sono le seguenti: Qualcuno accetterà il mio invito? Gli invitati andranno d'accordo tra loro? Qual è il giusto mix di personalità e professionalità?
Iniziamo subito con il dire che la combinazione perfetta non esiste. Se sei interessato ad organizzare in prima persona un evento di networking ecco cinque strategie che puoi utilizzare per prenderti cura dei tuoi invitati e creare un perfetto clima tra i professionisti.
1) Pensa in modo strategico alle dimensioni della tua riunione
Spesso chi crea un evento di networking è così preso dal definire chi invitare che troppo di frequente si scorda di rispondere a una domanda altrettanto critica: quanti partecipanti posso prevedere?
La risposta a questa domanda dipende, ovviamente, dal tipo di evento che si desidera organizzare.
Per esempio, se si tratta di una cena 10 invitati sono perfetti. Oltre questo numero, infatti, diventa difficile creare un unico tavolo di conversazione e un’esperienza unica per tuti i partecipanti.
2) Decidi se il tuo tema avrà un tema dedicato o meno
Un modo per garantire ai partecipanti qualcosa di cui parlare è quello di convocare ospiti che potrebbero non conoscersi, ma avere qualcosa in comune
Definire un fil rouge può essere importante in questo senso. Alcuni esempi potrebbero essere: persone che hanno frequentato lo stesso master, appartenenti al medesimo settore o tutte donne imprenditrici.
3) Pensa attentamente al mix di invitati
Se desideri creare un gruppo misto di invitati fai in modo che sia un mix genuino ed equilibrato. Un gruppo in cui sei persone si conoscono già bene e due non hanno mai incontrato nessuno è la ricetta perfetta per il disastro, perché i vecchi amici faranno riferimento quasi sicuramente ad aneddoti del passato e conversazioni private, escludendo i nuovi arrivati. È tua responsabilità assicurarti che tutti siano sullo stesso piano.
4) Prendi in considerazione di coinvolgere un altro co-organizzatore
Cosa succede se pensi di non conoscere abbastanza persone da invitare?
Un'ottima soluzione è trovare un co-organizzatore dell’evento di networking. Pensa ai colleghi che conosci e che piacciono, che hanno un ampio social network: questi sono i "connettori" nella tua vita.
5) Sfrutta i contatti esistenti per costruire la tua lista di invitati
Una volta che hai ospitato qualcuno durante una cena, egli diventa una sorta di ambasciatore.
Capiscono come sono gli eventi, quindi hanno la percezione di chi altro potrebbe diventare un buon partecipante ed essere desideroso di partecipare.
Puoi sfruttare questa dinamica per riempire cene successive con ospiti interessanti.